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Il documento tecnico di riferimento per la realizzazione degli studi di MS è rappresentato dagli "Indirizzi e criteri per la microzonazione sismica", approvati il 13 novembre 2008 dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Tali Indirizzi e criteri costituiscono il documento tecnico di riferimento e danno indicazioni sugli studi da effettuare per conoscere la pericolosità sismica di un determinato territorio, secondo tre necessari livelli di approfondimento.
Il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato questi indirizzi partendo dall'esperienza maturata durante diversi terremoti e considerando l'esigenza di sviluppare gli studi di microzonazione sismica.
Grazie alla collaborazione da parte di un gruppo di lavoro che vede coinvolti esperti sia delle Regioni che del Dipartimento della Protezione Civile, si sono definitivi degli standard per gli studi di microzonazione svolti a diversi livelli di approfondimento e le modalità applicative nella pianificazione urbanistica, emergenziale e nella progettazione.
Riepilogo dei riferimenti tecnici e normativi per gli studi di MS e per l’analisi della CLE:
- Gruppo di lavoro MS, 2008. Indirizzi e criteri per la microzonazione sismica. Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome - Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile, Roma, 3 vol. e Dvd. Disponibili nel sito web del Dipartimento della Protezione Civile, area “Rischio Sismico” e del Centro per la Microzonazione sismica e le sue applicazioni;
- Edizione inglese delle parti I e II: "Guidelines for seismic microzonation". 2015;
- Contributi per l’aggiornamento degli Indirizzi e criteri per la microzonazione sismica. Ingegneria Sismica, Anno XXVIII, n. 2, 2011;
- Commissione tecnica per la microzonazione sismica con il contributo del PON GOVERNANCE CAPACITA’ ISTITUZIONALE 2014-2020, 2020. Standard di rappresentazione e archiviazione informatica degli studi di MS. Versione 4.1_Sicilia.;
- Standard di rappresentazione e archiviazione informatica. Analisi della Condizione Limite per l'Emergenza (CLE). Versione 3.1;
- Manuale per l'Analisi della Condizione Limite per l'Emergenza (CLE) dell'insediamento urbano. Redatto dal DPC;
- Commissione tecnica per la microzonazione sismica, 2015. Linee guida per la gestione del territorio in aree interessate da Faglie Attive e Capaci (FAC). Versione 1.0. Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome - Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile, Roma;
- Commissione tecnica per la microzonazione sismica, 2017. Linee guida per la gestione del territorio in aree interessate da fenomeni di Liquefazione (LQ). Versione 1.0. Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome - Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile, Roma;
- Commissione tecnica per la microzonazione sismica, 2017. Linee guida per la gestione del territorio in aree interessate da instabilità di versante sismoindotte (FR). Versione 1.0. Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome – Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile, Roma;
- Commissione tecnica per la microzonazione sismica, 2014. Linee guida per l’elaborazione della carta e delle sezioni geologico tecniche per la microzonazione sismica (CGT_MS). Dipartimento della Protezione Civile, Roma;
- Significato e contenuto degli studi di MS di livello 2 e 3.;
- Software per l'archiviazione delle indagini per la MS (SoftMS versione 4.1_Sicilia);
- Software per la compilazione delle schede CLE (SoftCLE versione 3.1).
Nell’ambito delle attività del Piano regionale di microzonazione sismica, con la determina 22 aprile 2020, n. 84, sono stati adottati, rispettivamente:
I suddetti documenti tecnici saranno utilizzati nell'ambito delle attività per la redazione degli elaborati cartografici e le banche dati geografiche del Piano.
Il DRPC Sicilia, avvalendosi del supporto tecnico-scientifico del Soggetto Validatore, ha altresì redatto i seguenti documenti tecnici:
Considerato che diversi Comuni del territorio regionale sono sprovvisti di pianificazione comunale di protezione civile ovvero, seppur dotati di un piano d’emergenza, talvolta non aggiornato, presentano criticità tali da non consentire l’identificazione degli elementi fisici indispensabili per svolgere le funzioni strategiche per la gestione dell’emergenza e la cui conoscenza costituisce condizione necessaria per poter condurre l’analisi della CLE, il gruppo di lavoro della PON GOVERNANCE 2014-2020 (Rischio sismico e vulcanico), ha redatto il seguente documento: